Arezzo – Ravenna Women FC 0-2
Marcatrici: 36′ aut. Baracchi 80′ Cimatti su rig.
Arezzo: Antonelli, Mencucci, Ferrazza, Aterini, Teci, Di Fiore, Baracchi (74′ Razzoli), Simeone (62′ Borghesi), Arzedi, Moscia, Razzolini. A disp.: Anselmi, Zeghini, Casula, Russo. All.: M.Lorenzini
Ravenna Women: Copetti, Cameron, Bouby, Carrozzi (56′ Cinque), Colini, Greppi, Burbassi, Barbaresi, Cimatti, Montecucco, Filippi (90′ Raggi). A disp.: Cicci, Giovagnoli, Pelloni, Amadori. All.: R.Piras
Arbitro: S.Pistarelli di Fermo
Ammonite: Baracchi – Mencucci (A)
Seconda vittoria consecutiva per il Ravenna Women che espugna il campo dell’Arezzo per 2 a 0, grazie ad un’autorete nel primo tempo e al gol di Cimatti nella ripresa.
Mister Piras deve fare i conti con le ormai croniche assenze di Higgins e Principi, ma rispetto al derby di domenica scorsa recupera la francese Bouby; il tecnico sardo opta per il 4-3-3 con Copetti tra i pali, Cameron, Colini, Greppi e Bouby in difesa, Barbaresi, Carrozzi e Filippi a centrocampo, e con Burbassi, Montecucco e capitan Cimatti in attacco.
In casa Arezzo assente Carta, con mister Lorenzini che opta per il 4-2-3-1 con Razzolini terminale d’attacco.
Si gioca su un terreno pesante e le pessime condizioni del manto erboso costringono le squadre a disputare un match più fisico che tecnico.
Il primo brivido corre sulla schiena di Copetti con un tiro cross di Simeone che sfiora l’incrocio dei pali della porta giallorossa; qualche minuto dopo Razzolini manda la palla in gol, ma l’arbitro aveva già fermato il gioco qualche secondo prima per fuorigioco. La risposta del Ravenna al quarto d’ora, con un calcio piazzato indiretto da dentro l’area sventato da Mencucci.
Alla mezz’ora ancora Arezzo pericoloso con la conclusione ravvicinata di Razzolini respinta da Copetti; al minuto 31 è Aterini a sfiorare il palo con un tiro in corsa dal limite.
Due minuti dopo è Antonelli a negare la gioia del gol a Cimatti parando una conclusione da fuori area.
Al trentaseiesimo il gol che sblocca il match con un’autorere di Baracchi che trasforma nel vantaggio ravennate un tiro cross di Barbaresi.
La rete dell’uno a zero galvanizza le ospiti che nel giro di pochi minuti sfiorano più volte il raddoppio: al trentottesimo Teci sfiora un altro clamoroso autogol, ed un minuto dopo Montecucco gonfia di testa la rete aretina, ma l’arbitro annulla il gol su segnalazione del guardalinee.
Nella ripresa il gioco è ancora più fisico e bisogna attendere il decimo minuto per la prima azione da gol, con Di Fiore che manda fuori da buona posizione; al ventesimo conclusione dalla distanza di Barbaresi e ottima risposta di Antonelli che respinge. Al trentaseiesimo calcio di punizione di Barbaresi e palla di poco a lato.
Un minuto dopo Burbassi ruba palla a Ferrazza e mette al centro per Cimatti che di testa colpisce il palo e sulla ribattuta viene atterrata in area, con l’arbitro che concede il penalty che lo stesso capitano giallorosso realizza.
Al quarantesimo bellissimo calcio piazzato dal limite di Montecucco con la palla che si stampa sulla traversa; sul capovolgimento di fronte bella conclusione di Di Fiore e grande risposta di Copetti. Allo scadere buone chance per Moscia, che manda fuori, e per Razzolini, il cui tiro è parato da Copetti.
Al triplice fischio esultano le ospiti che salgono in classifica a quota 8 punti, superando l’Empoli e raggiungendo il gradino più basso del podio alle spalle delle capoliste Inter e asd Roma.
Domenica turno di riposo per la cadetteria: si torna in campo il 18 novembre per il match casalingo contro il Milan Ladies.