Basta un pareggio nel match del Benelli contro il Gavorrano per approdare alla final four di Fermo. Mister Antonioli: “La nostra mentalità non è quella di fare calcoli”

Arriva il Gavorrano al Benelli alle ore 16 e il Ravenna ha una certezza: basta un pareggio per conquistare il primo posto nel girone 2 della Poule Scudetto e tornare a Fermo, dove si è imposto 10 giorni fa, per giocare le semifinali. Ma c’è un altro obiettivo che spinge i giallorossi verso questo traguardo: con l’eliminazione del Cuneo, il Ravenna è l’unica tra le nove vincitrici ad avere già conquistato lo scudetto dei dilettanti, nel ‘56/57, in occasione della quinta edizione di questo trofeo post season, interrotto dopo il ‘56/57 e ritornato a pieno regime nel ’92/93.
“Abbiamo a disposizione due risultati su tre e sulla carta siamo favoriti – ammette l’allenatore giallorosso Mauro Antonioli – ma non c’è errore più grosso che potremmo commettere di metterci a fare questo tipo di calcoli. Non è nella mentalità della mia squadra, che ha dimostrato per tutta la stagione di scendere in campo per cercare sempre la vittoria. Per noi è un piacere giocare questa Poule Scudetto e ci teniamo ad arrivare più lontano possibile: siamo sereni, entusiasti, motivati: la vittoria di domenica della Fermana, un 3-2 rocambolesco, sul campo del Gavorrano, che non aveva mai perso in casa, ci ha dato ulteriore conferma del valore del nostro successo a Fermo”.
Ha un solo risultato a disposizione il Gavorrano, che dopo due anni di D ha ritrovato la Lega Pro in cui ha militato per quattro stagioni consecutive, per passare il turno: la vittoria segnando almeno due gol per poter far valere, a quel punto, il maggior numero di reti segnate.
“Da quel po’ che abbiamo visto e dalle informazioni che abbiamo, sappiamo che il Gavorrano è una squadra che gioca un calcio abbastanza offensivo, che si appoggia ad un paio di attaccanti di assoluto valore. Vengono al Benelli per cercare l’unico risultato che serve loro; sarà una bella partita, una gara da interpretare bene, in cui saranno gli episodi, gli stimoli e la voglia di vincere a fare la differenza. Noi vogliamo continuare sulla falsariga di quanto fatto finora e ci teniamo non perdere perché questo match rappresenta il commiato di quest’anno dal nostro pubblico e non vogliamo congedarci con un risultato negativo”.
Un solo giocatore indisponibile, in casa giallorossa: si tratta di Ballardini, alle prese con lun legegro fastidio muscolare: venti i convocati da mister Antonioli.
Per favorire un buon afflusso di pubblico in quella che è di fatto l’ultima partita di questa annata agonistica al Benelli, la società ha deciso di applicare sconti ai prezzi dei singoli biglietti: domani si pagherà 15 euro per la tribuna centrale, 10 per il parterre e 5 per la curva. E sarà importante conservare il biglietto di questa partita, perché poi presentandolo al momento di aderire alla prossima campagna abbonamenti, potrà avere uno sconto sull’abbonamento.

L’arbitro A dirigere questa partita è stato chiamato Matteo Marcenaro di Genova, che sta chiudendo la sua terza stagione in Can D, con 51 partite fin qui dirette, tra cui quella del 25 settembre scorso Gavorrano-Jolly e Montemurlo, terminata 2-2. Con lui in terna Torresan di Bassano del Grappa e Savalla di Padova, ovvero gli stessi assistenti della partita di Fermo.

L’elenco dei convocati del Ravenna FC 1913

Portieri: Spurio (‘98), Venturi.
Difensori: Giacomoni, Larese (’98), Mandorlini, Mingozzi (’98), Venturini (’96).
Centrocampisti: Ambrogetti, Boschetti (’97), Derjai (’98), Forte, Lelj, Pregnolato (’98), Rrapaj (’97), Selleri.
Attaccanti: Broso, Graziani, Innocenti, Luzzi (’97), Sabba (’98).