Il Ravenna torna da Piacenza con un solo punto, al termine di una gara in cui avrebbe meritato qualcosa in più. Lo 0-0 maturato al Garilli lascia qualche rammarico ai giallorossi, protagonisti di un secondo tempo all’assalto, ma fermati da un super Franzini e da un episodio dubbio nel finale.

Il primo tempo stenta a decollare, con poche occasioni degne di nota. Il Piacenza si affaccia per primo dalle parti di Fresia con un colpo di testa di Ruiz Giraldo su cross di Palma, senza inquadrare lo specchio. La risposta del Ravenna arriva con una bella conclusione al volo di Lo Bosco, che sorvola la traversa. I padroni di casa ci riprovano con Recino, la cui fuga in velocità si conclude con un tiro fuori misura. Sul fronte opposto, i giallorossi si rendono pericolosi con un diagonale di Lo Bosco e una potente conclusione da fuori area di Rrapaj che sfiora il palo.

Nella ripresa, il Ravenna alza il ritmo e va subito vicino al vantaggio con Manuzzi, che da pochi passi non riesce a trovare la porta in equilibrio precario. Il Piacenza prova a rispondere in contropiede con D’Agostino, il cui diagonale termina a lato. Da quel momento, è un monologo ravennate: Biagi manda alto da buona posizione, Di Renzo sfonda in velocità e calcia trovando la risposta di Franzini, poi ci provano anche Milan e Guida, ma il portiere emiliano è sempre attento.

Nel finale, Franzini si conferma il migliore in campo con una parata prodigiosa sul colpo di testa ravvicinato di D’Orsi. Al 90’, l’episodio che fa discutere: Guida entra in area e viene contrastato da Andreoli, ma l’arbitro Lotito, posizionato a pochi passi, lascia proseguire tra le proteste giallorosse.

Con questo pareggio, il Ravenna allunga la propria striscia positiva, ma deve continuare l’inseguimento al Forlì, ancora vincente e ora a +2 in classifica. La corsa al primato resta apertissima.