E’ un Ravenna carico, convinto e per nulla avvilito quello che si appresta ad affrontare domani (alle ore 14.30) la difficile e insidiosa trasferta di Castelfranco Emilia, ospite della Virtus, che nel turno scorso a Imola ha visto infrangersi una serie positiva di 5 partite. “Abbiamo vissuto una settimana particolare – confessa mister Mosconi – cercando di farci scivolare addosso la delusione per non avere preso alcun punto in una gara, quella col Lentigione, in cui abbiamo sfoderato una delle migliori prestazioni. La squadra sta bene e si è allenata col solito grande entusiasmo e con la solita grande applicazione”. La Virtus, nona in classifica, apre un ciclo di sfide in cui Innocenti e giallorossi affronteranno in successione le squadre comprese tra il quarto e il nono posto, ad eccezione della Ribelle. “La Virtus è una squadra rognosa, una buona compagine, viaggia nelle zone alte – riassume l’allenatore del Ravenna – e conosce come poche questa categoria. In casa sua, peraltro, è molto difficile fare punti ma se i ragazzi si esprimono come nelle ultime partite possono ottenere un bel risultato. La squadra ha bisogno di una vittoria (che manca da due mesi e da sette partite), di una svolta; lavora bene, ha concetti tattici ben definiti, una buona cultura del lavoro, sa farsi temere e rispettare. Sono convinto che i ragazzi domani faranno un’altra grande gara. E poi vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi. Il confronto di domenica scorsa dopo la partita è stato un atto di amore nei nostri confronti. Ci hanno fatto capire quanto tengano a noi e quanto desiderino vedere la squadra andare bene. Io preferisco un confronto di quel tipo all’anonimato”.

Per provare ad esorcizzare la Virtus Castelfranco, che ha vinto tutte e tre le partite casalinghe giocate col Ravenna nella storia, il Ravenna si affida anche alla legge dell’ex, domani rappresentata da ben tre giocatori: Antoniacci, De Vecchis, che a Castelfranco risiede, e Del Mastio, che abita ad una dozzina di chilometri dalla cittadina modenese. “Andiamo a Castelfranco con la convinzione di disputare una buona partita – conferma quest’ultimo – determinati a cercare una vittoria di cui abbiamo bisogno ma anche consapevoli di affrontare una formazione temibile, che ha saputo fermare più di una grande. Pressing a tutto campo, decisione su ogni pallone e attenzione massima saranno le armi a cui faremo ricorso per dare fastidio alla Virtus”.

Saranno due le assenze in casa giallorossa: lo squalificato Iglio, unico finora sempre presente nel Ravenna, e l’infortunato Ballardini. Rientra dalla squalifica Antoniacci, mentre è alla sua prima convocazione il portiere Pietro Magnani, in ballottaggio con Marendon per la maglia da titolare.

Arbitrerà questa sfida Tommaso Lavelli di Sesto San Giovanni, assistito da Pranteda di Verbano-Cusio-Ossola e Guerrini di Pavia. Al suo secondo anno in Serie D, il fischietto lombardo dirigerà domenica la sua 24ª partita in categoria: ha un precedente con i modenesi, la sconfitta a Rovigo per 2-0 con il Delta il 27 settembre scorso.

L’elenco dei convocati del Ravenna FC

 Portieri: Magnani (’97), Marendon.

Difensori: Antoniacci, Atzori (’96), Caidi, Destani (’96), Leonardo (’95), Maini (’97), Mandorlini, Regno.

Centrocampisti: Ambrogetti, Del Mastio, Guagneli (’97), Magri (’95), Righini.

Attaccanti: Battiloro (’96), De Vecchis, Innocenti, Petrascu, Radoi.