Tre prodezze di Nava, altrettante buone occasioni non sfruttate, due rigori reclamati che lasciano più di un dubbio, un dominio pressochè costante: il Ravenna recita un monologo sul terreno della capolista ma si deve accontentare di uno 0-0 che gli sta strettissimo. Le situazioni, gli eventi di gara e gli episodi continuano a respingere Innocenti e compagni, che mettono davvero paura al Lentigione ma stringono in mano solo un punto. E i più contenti alla fine sono proprio i giocatori di casa che perdono il primato a vantaggio dello Scandicci ma mantengono l’imbattibilità casalinga che dura dal 17 gennaio, tirando un sospiro di sollievo per il pericolo scampato.

La cronaca della partita – Un paio di minuti e Traore si accartoccia in area sul profondo cross dalla destra di Ballardini. Tutto regolare per Catastini. Ma il dubbio del tocco di mano c’è tutto. E’ Zhytarchuk al 7’ ad aprire le ostilità con un destro rasoterra che sfiora il palo. Il Lentigione si intimorisce, il Ravenna si carica e continua a premere: al 12’ Lelj intercetta un pallone corto e dai 20 metri esplode un destro che lambisce il palo, con Nava fuori causa. Sempre Ravenna a comandare le operazioni: ci prova Ballardini al 26’, rintuzzato in angolo e al 31’ Nava vola all’incrocio a deviare in angolo la punizione a giro di Innocenti. Il Lentigione fatica a mettere in moto il duo d’attacco Miftah-Pandiani, ben controllato dalla difesa giallorossa, per cui l’unica occasione del primo tempo arriva sull’asse Savi-Roma, con il tiro di quest’ultimo che trova attento Venturi. Sarà questo l’unico tiro in porta della capolista.

Nella ripresa il Ravenna accentua il suo forcing, il Lentigione alza la trincea: quanto accade al 13’ è lo specchio del match. Angolo di Forte, capocciata di Zuppardo che Nava sventa d’istinto, Venturini raccoglie e quasi sulla linea trova il braccio di Ferrari. Appare rigore per tutti ma non per l’arbitro, che non fa una piega. Insiste il Ravenna e al 19’ Luzzi cerca l’incrocio e ancora Nava è prodigioso. Ancora Luzzi al 29’: tiro impreciso. Poi Innocenti in tuffo impatta un cross dalla tre-quarti: Nava c’è ancora. L’assedio finale non porta frutti. Il Lentigione festeggia il pari, il Ravenna mastica amaro.

Mister Antonioli “Dispiace per i ragazzi che hanno fatto una partita straordinaria e avrebbero meritato ampiamente la vittoria. Abbiamo imposto il nostro gioco alla capolista, non abbiamo concesso alcun tiro agli avversari, soprattutto nella ripresa li abbiamo costretti nella loro metà campo. Purtroppo non siamo riusciti a segnare, una situazione che si sta riflettendo sulla nostra classifica: avessimo fatto più gol saremo a ridosso delle prime del girone. Stiamo lavorando per sistemare questo aspetto e continueremo a farlo. Complimenti ai miei ragazzi: dopo prove di questo tipo, tra l’altro oggi dovevamo fare i conti con numerose assenze, difficile muovere appunti”.