Sei anni dopo l’incredibile playout, i giallorossi ritrovano la formazione altoatesina con l’obiettivo di dare seguito alle due vittorie di fila ottenute.  Antonioli: “Gara molto difficile ma se stiamo concentrati, attenti e facciamo le cose che proviamo in allenamento possiamo dire la nostra”

Sulle ali dell’entusiasmo per le due vittorie di fila conquistate contro Renate e a Vicenza, il Ravenna si presenta oggi pomeriggio allo Stadio “Druso” di Bolzano per affrontare il Sudtirol (si gioca alle ore 14.30, dirige Mario Vigile di Cosenza, al secondo anno nei quadri della Can Pro, assistito da Veronica Martinelli di Seregno e Pietro Lattanzi di Milano), nel ricordo inevitabile di quell’incredibile playout della stagione 2010/11 passato, a suo modo, alla storia, con l’obiettivo di allungare la serie positiva avviata due turni fa e di dare spessore a quella che può essere una svolta positiva della stagione, come avvenne un anno fa in D con il successo di fine novembre a Castelvetro e un dicembre senza sconfitte. “Me lo auguro – esordisce Mauro Antonioli, condottiero del Ravenna – anche se quest’anno il campionato è più difficile e incorreremo ancora in giornate negative però la squadra in questo momento sta bene, come l’annata scorsa il nostro lavoro sta venendo fuori e comunque sono soddisfatto del cammino dei ragazzi perché stanno crescendo veramente tanto, soprattutto  i giovani, a livello di collettivo e individualmente e c’è la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutte le squadre, anche se sono squadre con giocatori che hanno un passato e qualità importanti. Se stiamo in campo in campo in una certa maniera, concentrati, attenti e facciamo le cose che proviamo in allenamento possiamo veramente dire la nostra e raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza”.
Il Sudtirol che attende il Ravenna è formazione tra le più consolidate in questa categoria, nella quale milita dalla stagione 2000/01, e sabato a Salò ha interrotto una striscia di sette risultati utili di fila.
“Ci aspetta una gara difficilissima – ammonisce il mister giallorosso – perché incontriamo una formazione che al momento è in zona playoff, e sta facendo benissimo; l’abbiamo visionata in settimana al video e posso dire che è una squadra molto forte e importante, ha fisicità e qualità di gioco. Noi veniamo da due vittorie con squadre di alta classifica, giocheremo in un contesto meno stimolante rispetto a Vicenza o al Benelli e dobbiamo evitare di incorrere in un calo di tensione: abbiamo lavorato in settimana per fare in modo che questo non capiti. Non possiamo permettercelo”.

Le ultime dal campo Cade un’altra tegola sulla testa di mister Antonioli. Anche Tommaso Lelj sarà costretto al forfait nella gara di domani. La botta rimediata sabato in partita a Vicenza non è stata completamente assorbita dal difensore centrale, che dovrà quindi saltare il match di Bolzano alla pari di Elia Ballardini, Barzaghi, Lucarini e Tabacchi, indisponibile anche Papa che non ha recuperato dall’influenza. Pienamente recuperati e disponibili, invece, Sabba e Samb Fallou. “Continuiamo a fare i conti con tante assenze – osserva il tecnico – e questa settimana si sono aggiunti due giocatori, Lelj e Papa per noi fondamentali. Ma ho fiducia nei miei ragazzi e nel gruppo, che sappiano tirare fuori un’altra prova di orgoglio e conquistare un altro risultato utile che per noi sarebbe fondamentale per il morale e per la classifica”.

L’elenco dei convocati

Portieri: Gallinetta, Venturi.
Difensori: Capitanio, Ierardi, Magrini, Ronchi, Venturini.
Centrocampisti: A. Ballardini, Cenci, Piccoli, Rossi, Sabba, Selleri.
Attaccanti: Broso, De Sena, Maistrello, Portoghese, Samb Fallou, Severini.