Non bastano una gara costantemente all’attacco e una netta supremazia di gioco, non serve creare 4-5 occasioni e colpire una traversa: nel giorno in cui lo stadio Benelli compie i 50 anni dalla prima partita, ospitando Classe e Rimini per la loro sfida di Eccellenza, il Ravenna non trova le chiavi per sbloccare il match sul campo del Mezzolara, capolista di giornata, e si deve accontentare dello 0-0 che, se da un lato fa riprendere la marcia dopo la sconfitta casalinga di sette giorni fa e neutralizza le tante assenze (fuori per infortunio Grandoni e Derjai, e per squalifica Foschi, Giacomoni e Larese), dall’altro lato certifica il mal di gol giallorosso, arrivato a 310’.

 

La cronaca della partita Esaurite le fasi iniziali di studio, Innocenti e compagni hanno rotto gli indugi, preso il comando delle operazioni, alzato i ritmi e aumentato la pressione ma per tutto il primo tempo l’artiglieria spara a salve; i tentativi in acrobazia di Mingozzi, al suo esordio assoluto in prima squadra e in D, al 10’, di Forte dal limite dal 13’, di Graziani di a al 22’, ancora di Mingozzi al 38’ su bel suggerimento di Selleri e ancora di Innocenti di a al 42’ non trovano lo specchio della porta del Mezzolara, rintanatosi nei propri alloggi dopo la sortita iniziale di Quesada (palla di poco alta sopra la traversa). Nella ripresa, Selleri collauda l’attenzion! e di Malagoli con un sinistro su punizione dal limite, poi però il Ravenna rischia la capitolazione al 5’ quando Rossetti impatta un cross di Hasanaj e Venturi si supera nella deviazione in angolo. Il Mezzolara, davanti, finisce qui. I giallorossi aumentano gradatamente il forcing e cominciano a sporcare i guantoni di Malagoli, che interviene due volte su Luzzi (azione personale al 23’ e tiro in corsa su suggerimento di Boschetti al 28’), prima di ringraziare la traversa che al 30’ ferma la bordata a colpo sicuro dello stesso Luzzi, ben servito da Graziani a centro-area. L’assalto finale, con tutto il Mezzolara a protezione del pari, non dà frutti e come a Fiorenzuola si esce dal campo con le reti bianche e un bel po’ di rammarico.

 

Mister Antonioli: “Due punti persi”
“Sono due punti persiabbiamo fatto sempre la partita, abbiamo avuto 4-5 occasioni, ma non siamo riusciti a fare gol. Mi dispiace per i ragazzi che ci hanno messo tanto e tutto, avrebbero meritato la vittoria. Purtroppo il calcio è questo e chi non fa gol non ha ragione. E’ un momento in cui ci manca qualcosa negli ultimi 20 metri e non ci riescono quelle situazioni di gioco finalizzate alla realizzazione; non riusciamo a raccogliere per quanto seminiamo ma la squadra ha dimostrato di esserci, tenendo sempre in mano il pallino del gioco. Ci manca qualche punto ma c’è tempo per rifarsi e la classifica adesso non mi preoccupa! ”.

 

Il tabellino della partita

 

Mezzolara-Ravenna 0-0

 

MEZZOLARA (4-4-2): Malagoli; Hasanaj, Pappaianni Lenzi, Quesada, Martelli; Marzillo, Negri, Galeotti, Raspadori (19’ st Sala); Costantini (46’ st Tazzini), Rossetti. A disp.: Zapparoli, Campomori, Dongellini, Bolelli, Fedoryshyn, Cardo, Lazzari. All.: Alberti.

RAVENNA (4-4-2): Venturi; Ballardini, Mandorlini, Venturini, Mingozzi; Boschetti, Forte, Selleri, Luzzi (41’ st Rrapaj); Graziani, Innocenti (11’ st Zuppardo). A disp.: Spurio, Calderoni, Guagneli, Lelj, Ambrogetti, Sabba, Zhytarchuk. All.: Antonioli.

ARBITRO: Pennino di Palermo.

NOTE: Ammoniti: Costantini, Raspadori, Quesada, Boschetti, Ballardini. Spettatori circa 300. Angoli: 4-5. Recupero: 2’ e 2’