Quando il traguardo della qualificazione al turno successivo sembrava perduto per il Ravenna, con l’Imolese che stava cullandosi sulla rete di Alex Fabbri, il più giovane della compagnia in campo, 17 anni compiuti a giugno, che alla mezzora aveva dato la zampata vincente sotto porta sul cross di Saporetti, e con i giallorossi che, nonostante gli sforzi, non riuscivano a segnare, è entrato in scena Ivan Graziani che, confermandosi bomber di razza, ha ristabilito la parità con uno strepitoso gol al 37’ della ripresa: destro potente dai 20 metri con palla che picchia sul palo e finisce in fondo al sacco (3° gol dei sette complessivi siglati dal Ravenna tra campionato e Coppa). E nei rigori finali è salito in cattedra Andrea Spurio: alla sua prima gara ufficiale con il Ravenna, ha respi! nto alla grande i tiri di Tattini e Monacizzo, accompagnando il Ravenna ai sedicesimi di finale dove, il prossimo 26 ottobre, affronterà in trasferta il Lentigione, a sua volta impostosi ai rigori sulla Correggese.

 

La cronaca della partita Dopo due tentativi iniziali infruttuosi di Guagneli e Ambrogetti e una bella deviazione in angolo di Spurio su percussione di Fabbri, la gara si sblocca al 30’ con il sigillo del baby rossoblù, seguito subito dopo dal tentativo di Saporetti, che va via sulla destra, entra in area e viene rintuzzato in angolo da Venturini al momento del tiro. Nella ripresa il Ravenna alza il ritmo e aumenta la spinta: Ambrogetti chiama Mastropietro alla difficile deviazione in angolo, Selleri ruba palla a Saporetti e poi stanga dal limite, e per il numero 1 imolese non è facile controllare quel pallone, e ancora ci provano, senza esito, Sabba e Graziani, nel frattempo su! bentrato a Zhytarchuk. Poi il prodigio di Graziani che ristabilisce la parità e che proprio al 45’ spreca il 2-1 toccando male un gran pallone servitogli da Zuppardo. E ai rigori, la parola passa a Spurio che blinda due volte la sua porta e consegna il pass per il prossimo turno.

 

Il commento del mister Antonioli “Buona partita contro nuna delle pretendenti alla vittoria del campionato”
“E’ stata una buona partita, equilibrata, magari giocata non a ritmi altissimi in cui ho visto i ragazzi lottare fino alla fine. Il pareggio al termine dei 90’ è stato ampiamente meritato, e sui rigori i ragazzi sono stati molto bravi. Nel complesso le occasioni migliori le abbiamo avute noi anche se ancora abbiamo manifestato una certa fatica a finalizzare raccogliendo poco rispetto al volume di gioco prodotto. Dall’altro lato c’è però che abbiamo concesso davvero poco all’Imolese, una delle candidate alla vittoria finale! del campionato. Oggi abbiamo dimostrato di essere competitivi, di poter stare al loro livello. E sono contento perchè chi ha giocato oggi mi ha dato risposte importanti: se ritroviamo la tranquillità in fase offensiva siamo destinati a crescere e a fare bene”.
 

Il tabellino della partita

 

Ravenna-Imolese 5-4 ai rig. (1-1)

 

RAVENNA (4-4-2): Spurio; Larese, Giacomoni, Lelj, Venturini; Rrapaj (17’ st Sabba), Guagneli, Selleri (36’ st Forte), Ambrogetti; Zhytarchuk (23’ st Graziani), Zuppardo. A disp.: Venturi, Mandorlini, Mingozzi, Ballardini, Luzzi, Innocenti. All.: Antonioli.

IMOLESE (4-1-4-1): Mastropietro; Sanna, Syku (18’ st Moretti), Bertoli, Testoni (36’ st Boccardi); Scalini; Saporetti, Monacizzo, Borgobello, Fabbri; Ferretti (14’ st Tattini). A disp.: Stanzani, Martedì, Olivieri, Scognamillo, Selvatico, Protino. All.: Baldini.

ARBITRO: D’Angelo di Ascoli Piceno.

RETI: 30’ pt Fabbri, 37’ st Graziani.

RIGORI: Scalini (gol), Forte (gol), Boccardi (gol), Sabba (gol), Tattini (parato), Zuppardo (gol), Moretti (gol), Ambrogetti (gol), Monacizzo (parato).

NOTE: Ammoniti: Borgobello, Monacizzo, Saporetti. Spettatori 300 circa. Angoli: 6-6. Recupero: 0’ e 5’