A quasi undici anni di distanza dall’ultimo contatto, Ravenna e Imolese si ritrovano al Benelli (l’8 dicembre 2004 finì 3-0 per i giallorossi) per quello che è il derby n. 39 di campionato, considerando anche le gare giocate a Imola. Il Ravenna, dopo tre sconfitte di fila, cerca il risultato di prestigio contro una compagine allestita per i quartieri alti, per rilanciarsi e dare più colore alla classifica. Dall’altra parte un’Imolese anch’essa in difficoltà, con un solo punto totalizzato nelle ultime tre gare. “Non sarà un derby tranquillo – è l’analisi di mister Marsili – anche se le due squadre inseguono obiettivi diametralmente opposti  e sarà una partita di difficile lettura. Noi cerchiamo un risultato che ci permetta di ripartire e di muovere la classifica; mi auguro che i ragazzi non scendano in campo contratti e pensando troppo alle ultime gare”. In settimana i giallorossi non hanno fatto mancare impegno e grande applicazione negli allenamenti: la beffa di San Marino sembra essere stata assimilata. “Abbiamo fatto due giorni col nervoso – ammette l’allenatore del Ravenna – e con una certa amarezza per il risultato maturato, ma anche con la consapevolezza che continuando a fornire prestazioni di questo tipo non potrà andare sempre male. Ho cercato di far stare tranquilli i ragazzi e di non trasferire  loro troppa pressione. Poi, vedo che la squadra continua ad allenarsi molto bene e anche la condizione atletica sta crescendo: ho visto le gambe di tutti più reattive e scattanti”. In vista di questo derby, che richiamerà sugli spalti del Benelli una buona cornice di pubblico, Marsili chiede un sostegno ai suoi tifosi: “Spero che la nostra gente ci dia una mano; posso capire la delusione dei tifosi; è anche la nostra; ma so bene quanto entusiasmo e quanta passione hanno e sono certo che non ci abbandoneranno in questo momento difficile”.

Dirigerà il match (che avrà inizio alle ore 15) Gabriele Nube di Mestre (di Mestre anche gli assistenti Faggian e Rocco), al secondo anno nei quadri della Can di Serie D, dove vanta già 18 direzioni di gara: nessun precedente con le due formazioni.

Il Ravenna si presenta a questo appuntamento con tutti  i giocatori a disposizione, compreso Righini – ex di turno – al rientro dopo il turno di squalifica. Ecco i convocati:

Portieri: Iglio (‘96), Marendon.

Difensori: Antoniacci, Caidi, Leonardo (’95), Maini (’97), Mandorlini.

Centrocampisti: Ambrogetti, Atzori (’96), Ballardini, Del Mastio, Guagneli (’97), Magri (’95), Mantovani (’97), Righini.

Attaccanti: Battiloro (’96), De Vecchis, Innocenti, Petrascu, Radoi, Xeka (’96).