I giallorossi sono ospiti della capolista Imolese (ore 15), per un match che può decidere il traguardo della stagione. Attesa una grande partecipazione di tifosi ravennati al seguito

La prima contro la terza, il miglior attacco (54 reti segnate) contro la miglior difesa (22 reti subite), una squadra che non perde da 17 gare (la capolista) e una che ne ha persa una nelle ultime 19 (il Ravenna), le due formazioni che hanno fatto più punti di tutte nel ritorno (Imolese 29, tanti quanti fatti nel girone d’andata, Ravenna 26, uno in meno dell’intero girone d’andata). Bastano questi dati numerici per inquadrare la supersfida di oggi (al “Galli” di Imola, inizio alle ore 15) tra Imolese e Ravenna, 42° atto ufficiale tra le due squadre per quanto riguarda il campionato, che mette in palio per i giallorossi l’opportunità di vedere ancora più nitido all’orizzonte il profilo della Lega Pro.
Mister Antonioli “Ci auguriamo ovviamente di tenere vivo il campionato consapevoli che abbiamo tutte le carte in regola per fare risultato ma anche che una vittoria potrebbe comunque non bastare visto che saremmo in ogni caso ancora dietro e l’Imolese avrebbe sempre la possibilità di essere padrona del suo destino. Però il fatto che a sei turni dalla fine ci troviamo a lottare per un traguardo incredibile, che non era nei nostri obiettivi iniziali, è un’ulteriore nota di merito per questi ragazzi, per il lavoro che hanno svolto e per l’applicazione che hanno profuso in tutti questi mesi. Andremo a giocarci questa sfida in grande serenità, sapendo che possiamo giocarcela alla pari contro un’Imolese che rispetto all’andata ha cambiato un po’ pelle, nel senso che è diventata più cinica, più concreta, più solida e meno spettacolare, che cerca di sfruttare di più le qualità individuali dei suoi attaccanti. Speriamo di avere più fortuna rispetto al match d’andata, dove molti episodi ci girarono male”
L’attesa in città per questa sfida è alta: ieri una cinquantina di tifosi hanno seguito la rifinitura della squadra al Benelli con cori e tifo da stadio, mentre sono stati bruciati in prevendita i 270 biglietti messi a disposizione dal club imolese. Almeno un altro centinaio di supporters si recherà domani direttamente al botteghino del Galli, a delineare quello che sarà un esodo giallorosso. “Vogliamo conquistare un risultato positivo anche per i nostri tifosi – sottolinea Antonioli – che continuiamo a sentire vicini e che anche oggi hanno trasmesso il loro entusiasmo, la loro convinzione e hanno dimostrato di avere il nostro stesso carattere e la nostra stessa voglia di vincere. Non li deluderemo”.
Capitolo assenze: sul pullmann per Imola saliranno in 21. Restano a casa lo squalificato Boschetti  e gli indisponibili Broso e Guagneli.
L’arbitro Sarà Daniele Perenzoni di Rovereto a dirigere la partitissima della 28ª giornata. Con lui in terna Valletta di Napoli e Ferrari di Rovereto. Per Perenzoni, al terzo anno in Can D, sarà la 53ª direzione di gara in campionato; c’è un precedente con entrambe le squadre risalente alla scorsa stagione: Ravenna-Legnago 2-1 (6/9/15) e Altovicentino-Imolese 2-1 (11/11/15).

L’elenco dei convocati del Ravenna FC 1913

Portieri: Spurio (‘98), Venturi.
Difensori: Giacomoni, Grandoni (’97), Larese (’98), Mandorlini, Mingozzi (’98), Venturini (’96), Voria (’96).
Centrocampisti: Ambrogetti, Ballardini, Derjai (’98), Forte, Lelj, Pregnolato (’98), Rrapaj (’97), Selleri.
Attaccanti: Graziani, Innocenti, Luzzi (’97), Sabba (’98).