Alle 17 a Fermo i giallorossi contendono al Monza il titolo di campione d’Italia della Serie D. Antonioli: “Loro molto forti, ma noi ci proveremo fino all’ultimo”

Dopo 41 partite ufficiali disputate e un campionato vinto con un‘entusiasmante rimonta, il Ravenna è arrivato all’ultimo atto di questa interminabile ma splendida stagione. Oggi (ore 17, e in diretta su sportube collegandosi al seguente sito  https://sportube.tv/), al “Recchioni” di Fermo, Innocenti e compagni affrontano il Monza nella finale che assegna lo scudetto della Serie D. E per il club giallorosso è un appuntamento con la storia, dal momento che c’è la possibilità di mettere a segno il “doblete”, eguagliando l’impresa compiuta dalla Sarom nel ‘56/57. All’epoca lo scudetto arrivò dopo avere eliminato Belluno (andata e ritorno), e poi nel girone finale giocato su più campi neutri Pro Vercelli, Chinotto Neri Roma e Marsala. Qui, finora, la squadra di Antonioli ha tolto dalla contesa Fermana, Gavorrano e Bisceglie. “Siamo tra le due migliori squadre d’Italia di serie D – osserva il tecnico giallorosso – e adesso che siamo arrivati a questo punto ce la giocheremo fino in fondo, con tutte le armi che abbiamo a nostra disposizione”. La semifinale col Bisceglie – “a mio avviso una bella partita in cui le due squadre hanno giocato fino alla fine per vincere”, spiega Antonioli – ha ribadito che il gruppo giallorosso ha rimandato decisamente ogni pensiero di vacanza e che la vittoria del campionato non lo ha appagato. “Il Bisceglie si è rivelato un avversario solido e scomodo – ammette il tecnico del Ravenna – ed essere riusciti a recuperare due volte il risultato e a creare nel complesso più occasioni di loro, è una conferma della bella prova fornita dai miei ragazzi, a cui veramente non ho più nulla da chiedere. Ho solo elogi da fare loro: si è creato un grande feeling che spero si evidenzi anche domani”. Ad affrontare i giallorossi c’è il Monza, ovvero la vincitrice che ha macinato più punti in regular season (80), ha chiuso il campionato con due sole sconfitte (entrambe in casa) e ha incassato solo 17 reti (miglior difesa d’Italia nei campionati tra A e D) e in questa Poule Scudetto ha vinto tutti e tre gli incontri giocati (2-0 a Cuneo, 3-1 col Mestre e 1-0 la semifinale con la Sicula Leonzio). Ma il Monza è anche la formazione lombarda che il Ravenna nella sua storia ha affrontato più volte (ben 20 i precedenti, gli ultimi nella stagione 2010/11).“Il girone e la Poule Scudetto dicono che questo Monza è fuori categoria – sottolinea mister Antonioli – e siamo molto contenti di poterci misurare con un avversario di simile livello. Ci siamo, siamo preparati, abbiamo diverse soluzioni da proporre, e penso che potremo dare fastidio al Monza”.
Per l’ultimo atto della stagione mister Antonioli ha deciso di convocare tutti i giocatori della rosa, compreso Ballardini, unico sicuro indisponibile.

L’elenco dei convocati del Ravenna FC 1913

Portieri: Spurio (‘98), Venturi.
Difensori: Giacomoni, Grandoni (’97), Larese (’98), Mandorlini, Mingozzi (’98), Venturini (’96), Voria (’96).
Centrocampisti: Ambrogetti, Ballardini, Boschetti (’97), Derjai (’98), Forte, Guagneli (’97), Lelj, Pregnolato (’98), Rrapaj (’97), Selleri.
Attaccanti: Broso, Graziani, Innocenti, Luzzi (’97), Sabba (’98).