E’ davvero un grande colpo di mercato quello che il duo Sabbadini-Screpis ha messo a segno nella giornata di oggi. E’ arrivato, infatti, l’attaccante che mancava per completare un reparto già piuttosto competitivo: si tratta di Liborio Zuppardo, nato a Gela nel gennaio del 1985 e con un percorso calcistico snodatosi tutto in Serie D (Morro d’Oro, Spoleto, in due periodi diversi, Sapri, Torgiano, Deruta, Sansepolcro, Castel Rigone, Arezzo, Pianese, Poggibonsi e Gubbio), con una parentesi in Serie C2 a Val di Sangro, dove ha avuto come compagno di squadra Innocenti. Nel suo curriculum spiccano tre campionati vinti, a Morro d’Oro, Spoleto e a Gubbio, proprio nell’ultima stagione, e quattro piazzamenti ai playoff. Sono 330 le partite giocate in D, 116 le reti messe a segno; il record personale è stato stabilito nella! stagione 2012/13 con 22 reti.

“Era un mio obiettivo giocare nel Ravenna – ammette il nuovo attaccante giallorosso – perchè la città mi è sempre piaciuta per la sua storia calcistica, le sue tradizioni e la passione della piazza. Sono molto contento di essere qua. Poi, parlando con la dirigenza, ho scoperto il progetto ambizioso, gli obiettivi importanti che ci sono e ho accettato con ancora più grande entusiasmo, convinto di avere fatto la scelta giusta. Spero di fare bene, insieme alla squadra. E mi fa piacere ritrovare Innocenti: attaccante fortissimo e persona straordinaria. A Val di Sangro è stato prodigo di consigli per me; stabilimmo una buona intesa, che confido di riprendere a Ravenna. Le mie caratteristiche? Sono una punta centrale, d’area, ma un po’ atipica nel senso che mi piace anche svariare e partecipare alla mano! vra”.

Dopo la firma di oggi, il giocatore sosterrà domani le visite mediche e, una volta risolte le ultime pratiche burocratiche, potrà essere a disposizione di mister Antonioli, a partire già dalla presentazione ufficiale di domani sera.

 

“Siamo soddisfatti dell’operazione che abbiamo fatto – spiega il presidente del Ravenna FC, Alessandro Brunelli – perchè abbiamo messo nelle mani del mister il giocatore che serviva, per caratteristiche ma anche per esperienza, per completare una rosa a nostro parere già ampiamente di livello per un campionato importante come quello che vogliamo disputare”.