La partita con la Sammaurese ha visto il ritorno tra i pali di Daniele Bovo dopo una assenza di quasi quattro mesi dovuta all’infortunio alla spalla subito prima della partita con il Calderara dello scorso novembre. Il rientro del portiere ravennate è coinciso con un appuntamento particolarmente delicato come quello con la Sammaurese, reso ancora più complicato dall’inferiorità numerica conseguente all’espulsione di Rispoli a inizio ripresa. “E’ stata una partita difficile”, nota Bovo nell’analizzare la prova della squadra, “è positivo averla chiusa senza aver preso gol. Con un uomo in meno per tutto il secondo tempo abbiamo dovuto gestire gli attacchi della Sammaurese e ci siamo difesi, anche con ordine. Sotto questo aspetto nelle ultime partite c’è stata una buona crescita della squadra e anche per quanto riguarda la mentalità abbiamo fatto dei passi in avanti dimostrando di saper soffrire giocandocela fino alla fine. E’ questo quello che dobbiamo continuare a fare domenica dopo domenica, pensando a vincere una partita alla volta e cercando di trovare continuità nei risultati. Non diamo il campionato per morto e continuiamo a crederci e a lottare fino all’ultima giornata.”.

Bovo ha seguito la squadra fuori dal campo lungo questa difficile fase del campionato, che il numero 1 giallorosso commenta così: “Sono stati mesi di grandissima sofferenza per me, avrei voluto essere in campo per dare il mio contributo, è stata dura non poterlo fare. Il lavoro di riabilitazione fatto in questi mesi è stato davvero difficile e molto impegnativo, ancora non sono al 100% ma sono soddisfatto per come è andato il rientro: per questo voglio ringraziare il Mister per avermi fatto scendere in campo e per avermi dato fiducia in una partita così delicata.”.

Superato l’ostacolo Sammaurese, è tempo di guardara all’impegno che domenica porterà la squadra in trasferta sul campo della Sampierana, altro appuntamento delicato e da prepararare con attenzione: “Da qui alla fine del campionato questa sarà una delle partite più difficili”, conclude Bovo, “si tratta di una buona squadra con la quale abbiamo un conto aperto, considerando il risultato dell’andata. C’è poi da considerare l’incognita del campo, dato che il sintetico per noi è una novità mentre loro sono abitutati a giocarci e cercheranno di sfruttare questo fattore a proprio vantaggio.”.